Mondiali di Cross nel regno dell'Africa

25 Marzo 2017

di Alessio Giovannini

Nel regno e nel segno dell'Africa. Ancora una volta i Campionati del Mondo di corsa campestre, al via domenica 26 marzo a Kampala in Uganda, si preannunciano come un confronto tra Kenya ed Etiopia. Basta scorrere l'archivio delle 41 precedenti edizioni della rassegna per vedere come 304 siano le medaglie a squadre conquistate dai keniani contro le 255 con bandiera etiope. La terza nazione che è più salita sul podio per team sono gli Stati Uniti, 63 metalli. Tuttavia, a livello individuale, sono due etiopi il re e la regina della manifestazione: il "mito" Kenenisa Bekele con 27 medaglie (16 ori, 9 argenti e 2 bronzi tra il 2001 e il 2008) e Worknesh Kidane con 21 (11 ori, 6 argenti e 4 bronzi tra il 1997 e il 2001).  

AZZURRI - Da venerdì mattina, la squadra italiana guidata dal Direttore Tecnico allo Sviluppo Stefano Baldini è atterrata a Kampala. Qui li ha raggiunti anche Margherita Magnani in arrivo direttamente dal raduno in Kenya e al rientro ufficiale alle competizioni dopo le Olimpiadi di Rio e l'operazione al piede sinistro di inizio novembre. La 30enne cesenate farà parte della staffetta 4x2km insieme alla matricola Giulia Aprile e ai due specialisti dei 1500 Joao Bussotti e Soufiane El Kabbouri che quest'anno ha già fatto parte della staffetta del Team Europe al cross di Edimburgo. Questo l'ordine dei frazionisti azzurri: El Kabbouri, Magnani, Aprile e Bussotti. Sei giovani mezzofondiste sono, invece, pronte a vivere l'esperienza della prova under 20. Si tratta delle tricolore di categoria Francesca Tommasi (junior, quattordicesima e migliore azzurrina agli Europei di Cross di Chia 2016) e Nadia Battocletti (allieve) affiancate in questa impegnativa trasferta da Michela Cesarò, Ilaria Fantinel, Valentina Gemetto e Alessia Scaini. [LE SCHEDE DELLA SQUADRA ITALIANA - PDF]

LE SFIDE DI KAMPALA 2017
SENIOR uomini - Geoffrey Kamworor ha un titolo da difendere. Nel frattempo il 24enne keniano ha fatto suoi anche l'argento mondiale dei 10.000 metri e l'oro iridato di mezza maratona. A Kampala dovrà guardarsi bene le spalle da Leonard Barsoton che si è aggiudicato i campionati nazionali dove Kamworor ha chiuso al terzo posto davanti a Vincent Rono. Altro asso della squadra keniana è Leonard Komon, il recordman mondiale di 10 e 15km su strada. L'Etiopia punta, invece, su Getaneh Molla, un nome ancora poco conosciuto fuori dai confini nazionali dove, però, ha già conquistato due titoli nei 5000 e altrettanti nel cross. Con lui Muktar Edris, bronzo nella passata edizione di Guiyang, il 19enne Abadi Hadis e i più esperti Mogos Tuemay e Ibrahim Jeilan. Attenzione all'ugandese Joshua Cheptegei pronto ad irrompere nell'infinito dualismo tra keniani ed etiopi. Vent'anni, alle Olimpiadi di Rio si è piazzato sesto nei 10.000 e ottavo nei 5000 metri. Solo tre uomini nella storia dei Mondiali di cross sono riusciti a vincere l'oro nella loro terra: il belga Mohammed Mourhit nel 2001, il portoghese Carlos Lopes nel 1985 e l'irlandese John Treacy nel 1979. Al fianco di Cheptegei i connazionali Timothy Toroitich e Phillip Kipyeko per il sogno di una medaglia a squadre. Un obiettivo a cui mirano anche il Bahrein (bronzo 2015 e stavolta al via con Aweke Ayalew e Albert Rop) e gli Stati Uniti (guidati da Leonard Korir e motivati a tornare sul podio dopo l'argento 2013).

SENIOR donne - La medaglia d'oro delle ultime cinque edizioni ha avuto sempre il volto di una keniana. Agnes Tirop, la campionessa in carica, punta al bis. In squadra con lei l'olimpionica dei 1500 Faith Kipyegon e la specialista dei 10.000 metri Alice Aprot che a Kampala nel 2014 si era aggiudicata i Campionati africani di campestre. Come se non bastasse, il Kenya mette in campo Hyvin Kiyeng, iridata e argento olimpico dei 3000 siepi, Irene Cheptai (sul podio per team delle ultime due edizioni), il bronzo olimpico degli 800 metri Margaret Wambui e Lilian Kasait, campionessa mondiale U18 dei 3000 metri nel 2013. Leader dell'Etiopia è Senbere Teferi, già seconda nel 2015 e quinta nei 5000 metri a Rio. A sostenerla nella caccia del podio a squadre ci saranno Belaynesh Oljira, Dera Dida (argento junior 2015), Gebeyanesh Ayele e la ventenne Sentayehu Lewetegn. L'Uganda con Mercyline Chelangat si candida ad una nuova incursione nel medagliere come già accaduto con il bronzo di due anni fa. Un'ambizione condivisa dal Bahrein capitanato dall'olimpionica dei 3000 siepi Ruth Jebet.

UNDER 20 uomini - Anche tra i giovani il duello è sempre tra Kenya ed Etiopia. L'iridato under 18 dei 3000 metri Richard Yator, il campione del mondo junior dei 3000 siepi Amos Kirui e il bronzo mondiale U20 dei 5000 Wesley Ledama sono i tre nomi di punta del team keniano. L'Etiopia si affida, invece, al campione nazionale Tefera Mosisa e all'iridato under 20 dei 5000 Selemon Barega. L'Uganda di Jacob Kiplimo, l'Eritrea e il Marocco sono le altre nazioni in lizza per il podio a squadre.

UNDER 20 donne - In 25 edizioni, 15 titoli a squadre under 20 per il Kenya e 10 per l'Etiopia che si è aggiudicata la vittoria anche nel 2015. Il team keniano, però, stavolta può schierare Celliphine Chespol, campionessa mondiale U18 e U20 delle siepi. La vittoria per la giovane mezzofondista sarebbe un bel modo per festeggiare, a tre giorni dal suo 19esimo compleanno. Il ruolo di "guastafeste" spetterà allora all'etiope Letesenbet Gidey che difende il titolo di due anni fa. Giappone, Gran Bretagna e Uganda possono rappresentare le formazioni con più credenziali per l'unica medaglia che ancora non sembra veder scritta l'ultima parola.

STAFFETTA mista - Kampala tiene a battesimo il debutto delle staffette miste nella rassegna iridata di campestre. Quattro frazioni da 2km ciascuna con due uomini e due donne. Anche qui i nomi dei big sono di primissimo piano a partire da Asbel Kiprop, il tri-campione mondiale e olimpionico 2008 dei 1500, che guiderà il quartetto keniano. La risposta dell'Etiopia ha il volto della primatista mondiale indoor dei 1500 Genzebe Dibaba. I padroni di casa dell'Uganda, la Turchia di Yasemin Can e Ali Kaya e gli Stati Uniti con l'argento olimpico dei 5000 Paul Chelimo sono le altre staffette che vanno a caccia di un metallo prezioso.

ORARIO/Timetable (ora italiana)
13:00 Staffetta mista (4x2km)
13:30 U20 donne (6km)
14:10 U20 uomini (8km)
14:55 Seniores donne (10km)
15:55 Seniores uomini (10km)

ISCRITTI/Entries - IL PERCORSO/Course Map

Le pagine IAAF sui Mondiali di Cross - Kampala 2017

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