Ancora e sempre Sancin

29 Maggio 2017

Polverizzato il record Italiano anche sugli 80

(In copertina Enrico Sancin)

 

Di Franco De Mori

Enrico Sancin colpisce ancora: dopo il primato Italiano dei 100 di 10 giorni fa (10"79) vince a Fidenza (Pr) gli 80 del classico Memorial Pratizzoli con  un pazzesco 8"78 che cancella l' 8"92 del veronese Giovanni Galbieri che risaliva al 7/9/2008. Le cose che riesce a fare il pupillo di Alessandro Coppola sono ogni volta al di sopra di ogni possibile fantascientifica previsione.

Ma i nostri atleti tornano dall'Emilia anche con due nuovi record regionali. La sacilese Milena Busi, dopo qualche incertezza di inizio stagione, esplode proprio nella gara che conta e cancella Federica Botter dalla lista dei record del giavellotto con 51,23 contro i 50,74 della campionessa italiana cadette dell'anno scorso.

Il tecnico della Libertas Sacile Carlo Sonego che detiene ancora il record italiano assoluto, ha saputo portare ai vertici non solo il primatista italiano Michele Fina, ma anche questa minuta e polivalente atleta dotata di grande esplosività e determinazione: vedremo alla prossima gara di che colore saranno i suoi capelli che cambiano a seconda degli stati d'animo.. 

Il marciatore ronchese della Fincantieri Monfalcone Emiliano Brigante allenato da Sergio Tonut non è da meno e dopo il record dei 2000 realizzato ai campionati studenteschi (9'08"1  il 3 maggio) scende sui 3000 a 13'42"78: superati abbondantemente il 14'42"5 di Lubiana del 2013 ed il 14'33"20 indoor di Petracco del 2009. 

Sono tanti i primati personali: Bertok 35"55 sui 300 con medaglia d'argento, Antonel e Modesti sugli 80 con rispettivamente 9"57 e 9"60, Basile con 5,90 di Lungo e Messina con 14"49 sui 100 Hs. Tra le femmine 12"32 della Biason sugli 80 Hs e le velociste: 10"39 della Zanchetta, 10"42 della Ius e 10"58 della Corradin a cui un fastidio al ginocchio ha impedito di schierarsi nella sua gara dell'alto.

Da citare ancora la scontata vittoria di Fina nel giavellotto (62,79) ed i secondi posti di Silli nelle siepi (3'27"33) e della 4 x 100 maschile (Modesti, Bertok, Antonel, Sancin) in 43"81.
 
Eterno problema : è meglio avere alcuni atleti fortissimi od una squadra senza punte e senza buchi? Ai posteri l'ardua sentenza. Per adesso siamo settimi tra le 14 regioni presenti ma siate certi che per i Campionati Italiani di Ottobre saremo più competitivi.
Intanto la settimana prossima si va a Bressanone con gli Under 18.
 


Emiliano Brigante (foto fvg/fidal)


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