Zaynab Dosso (foto Grana/FIDAL)

Europei, acuto Dosso nella mattinata azzurra

Dopo le emozioni del sabato (due ori, due bronzi) è il momento della giornata finale agli Europei indoor di Apeldoorn. In mattinata, centrano la finale Zane Weir (20.91) e Nick Ponzio (20.24) nel getto del peso, mentre Leonardo Fabbri, a sorpresa, finisce fuori dai primi 8 (il suo miglior lancio è misurato a 19.72). Sveva Gerevini al personale negli ostacoli (8.26) e non lontana dai suoi limiti nell'alto (1.72 e poi tre errori a 1.75), prima di migliorarsi anche nel peso (13.00). Clamoroso primo round nei 60 metri per Zaynab Dosso, 7.06 e miglior tempo del turno. Qualificata alle semifinali anche Gloria Hooper (7.25, PB e settima prestazione italiana di sempre), out Arianna De Masi (7.31).

LA CRONACA DELLE GARE

Peso donne - Pentathlon - Ancora un primato personale per Sveva Gerevini, che aggiunge 20 centimetri al suo limite assoluto (il 12.80 dei Giochi di Parigi della scorsa estate), facendo atterrare l'attrezzo a 13 metri esatti. Rispetto allo score del record italiano assoluto del pentathlon, l'azzurra guadagna ben 42 centimetri, che la fanno ben sperare in vista delle due prove conclusive (lungo e 800 metri). Gerevini chiude la mattinata al nono posto, a 210 punti dal podio, ma con almeno due avversarie nel mirino.

60m donne - Batterie - La tocca pianissimo, Zaynab Dosso. Il suo 7.06 in batteria è tanto tormentato (start valido solo al terzo tentativo per l'instabilità sul blocco della romena Mihalace) quanto fragoroso. Soli quattro centesimi di distanza dal record italiano assoluto, per un primo turno che conferma l'ottimo stato di forma dell'azzurra. Nulla di particolare in avvio, ma fase centrale (soprattutto) e finale notevoli, per un crono che, come ovvio, è il migliore del round. Dietro di lei, nella lista, tutte le pronosticate: la lussemburghese van der Weken (7.11), la polacca Swoboda (7.14), la 21enne ceca Manasova (7.15, migliore prestazione europea under 23), mentre la svizzera Kambundji, probabilmente la favorita per l'oro, si accontenta di imporsi nella sua batteria in 7.19. Promossa anche Gloria Hooper, brava a chiudere con il personale (7.25, settima nella lista nazionale di sempre, miglioramento dopo 9 anni!) e a guadagnare la semifinale. Nulla da fare per Arianna De Masi, il cui 7.31 non basta per tornare in pista oggi pomeriggio (secondo turno a partire dalle 16.05).

Peso uomini - Qualificazione - Easy like a Sunday morning. No, purtroppo la domenica mattina di Leonardo Fabbri è tutt'altro che facile. Arriva, a dir poco inattesa, l'eliminazione dai Campionati Europei indoor, e il fiorentino sfoga in pedana, avvolto nella tuta azzurra, nascosto dal cappuccio, tutta la sua delusione, complice il malessere patito nel corso della notte. Il miglior lancio è misurato a 19.72, lontano dai risultati anche di quest'anno (21.95 di stagionale), quando la qualificazione si sarebbe potuta ottenere con il normale 20.11 realizzato dal serbo Sinancevic. Lo score di Fabbri (che ha un conto aperto con gli Euroindoor, dopo i sei nulli di due anni fa a Istanbul) è impietoso: un nullo al primo tentativo (attrezzo fuori settore), il 19.72 - privo del consueto dinamismo in pedana - che fa classifica, e un altro nullo (vicino ai 20 metri) per un contatto irregolare con la pedana. Fabbri piange, ma sorridono gli altri due azzurri: Zane Weir, pettorale speciale da campione uscente (fu oro in Turchia due anni fa) è secondo con 20.91, Nick Ponzio arpiona il settimo posto (20.24). Miglior misura, il 21.26 del ceco Stanek, unico promosso con la Q maiuscola. Nel pomeriggio saranno entrambi in pedana, nella finale continentale che assegnerà le medaglie (via alle 16.28). "Non è stata una grande qualificazione - il commento di Zane Weir - ma non importa, ciò che contava era gudagnare la finale. Mi sento molto bene, sono soddisfatto, tra poco saremo di nuovo in pedana".

Alto - Pentathlon - Un pizzico di rammarico per il secondo tentativo (fallito di un soffio, contatto dei talloni con l'asticella) a 1.75 per Sveva Gerevini. Resta, come miglior misura per l'azzurra, l'1.72, in quello che, almeno fino a quel punto, era stato un percorso privo di errori. Il primato personale di 1.76 resta a quattro centimetri, e la classifica parziale ovviamente ne risente. Nulla di compromesso, ovviamente, ma la lombarda scivola più indietro in graduatoria, sesta, in attesa delle tre gare rimaste. 

60hs - Pentathlon - Ottimo avvio di giornata per Sveva Gerevini. La cremonese firma il primato personale tagliando il traguardo nella prova con barriere, la prima del programma, in 8.26, un centesimo meglio di quanto fatto lo scorso anno ad Aubiere, due rispetto al record italiano di Glasgow del primo marzo 2024. Bottino di 1070 punti, quinta piazza in classifica generale, a 18 punti dalla capofila, la lituana Beatrice Juskiviciute (8.18), e a 14 dal podio (terza piazza occupata dalla svedese Lovisa Karlsson, 8.20 tra gli ostacoli). Avvio bruciante (0.140 di reazione) e progressione decisa fino al traguardo.

DIRETTA TV - La giornata conclusiva degli Europei indoor sarà trasmessa in diretta tv domenica 9 marzo su RaiSport (10.20-11.50 e 15.25-18.55) e su Sky Sport Arena (8.55-13.10 e 15.05-19.15), diretta streaming RaiPlay Sport 1 (8.55-13.00 e 14.00-20.15).

RISULTATI - FOTOGALLERY (Grana/FIDAL) - LA SQUADRA ITALIANA - GLI ORARI DEGLI AZZURRI - TV E STREAMING - LA PAGINA EUROPEAN ATHLETICS DEGLI EUROPEI INDOOR 2025

LE BIO DEGLI AZZURRI DI APELDOORN 2025 (PDF)

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