A Rovereto si è disputata la fase regionale dei Campionati Assoluti di Società. Grande protagonista l’Athletic Club 96 Bolzano, che ha già staccato il biglietto per la finale Oro.

Il regolamento dei Campionati Assoluti di Società prevede quest’anno la disputa di una fase regionale obbligatoria. Le società per proseguire nella competizione dovranno coprire almeno 15 delle 20 specialità previste. A Rovereto l’Athletic Club ha costituito uno dei migliori risultati in Italia. Sulle 18 gare la società di Bruno Telchini ha già raggiunto il punteggio di ammissione alla Finale Oro. Sono 13.813 i punti conquistati dai bolzanini, la finale si svolgerà il 17 e 18 settembre a Brescia. Alle spalle dell’Athletic Club la Quercia Rovereto (12.958) ed il Lagarina Crus Team (11.108). Ottima anche la prestazione del CSS Leonardo da Vinci: i bolzanini hanno chiuso con 10.681 punti. Convincono anche le ragazze della SG Eisacktal (10.807), 7.925 punti per la SAF Bolzano. 

 

Ritornando ai vice-campioni italiani dell’Athletic Club, a livello individuale copertina per Nick Ponzio, attualmente uno dei migliori lanciatori al mondo, che con 21.73 m (1.195 punti) nel peso ha realizzato la sua seconda miglior prestazione di sempre.

Il mezzofondista tunisino Mohamed Amin Jhinaoui ha vinto i 3000 siepi con una galoppata solitaria in 8:18.43 minuti (1126 punti), raggiugendo pure il limite per la partecipazione ai Mondiali. Il giavellottista Hubert Göller della Val Passiria si è imposto con 59.74 m, l’astista bolzanino Nicolò Fusaro ha fatto tre nulli a 4.60 m. La fase di qualificazione alle finali nazionali prevede un periodo fino al 10 luglio, dove gli atleti potranno migliorare i rispettivi conteggi e la classifica della fase di qualificazione verrà redatta sulla base di 18 punteggi per poter confermare la partecipazione alle rispettive finali. 

 

A Rovereto ha brillato anche Petra Nardelli di Ega, che ha corso i 200 m in buoni 24.95 secondi. La velocista brunicense Ira Harrasser ha fermato il cronometro in 25.36. Nell’alto Agata D’Angelo ha superato 1.60 m, così come la specialista delle prove multiple, Linda Maria Pircher di Postal. La discobola brissinese Lara Cubich ha chiuso con 40.85 m, l’ottocentista Sandra Sparer di Sarentino ha brillato in 2:16.04 minuti. Il bolzanino Alberto Masera ha chiuso l’alto con 2.02 m, Leonardo Badolato e Simon Federer hanno corso i 100 m in rispettivamente 10.97 e 11.23 secondi.